Prevenire l’abbandono del carrello: Tecniche efficaci per migliorare le performance del tuo e-commerce

Hai mai inserito dei prodotti nel carrello durante il processo di acquisto online e abbandonato il carrello prima di completare l’ordine? La risposta sicuramente sarà “sì”, infatti è una pratica comune quando si parla di e-commerce e può avere un impatto significativo sulle attività di vendita online. Infatti, ogni anno, milioni di euro vengono persi a causa di questo fenomeno. 

In questo articolo, esploreremo alcune delle ragioni per cui i consumatori abbandonano il carrello e forniremo suggerimenti utili su come prevenire l’abbandono del carrello per migliorare le vendite e la redditività del tuo e-commerce.

Analisi dei motivi dell’abbandono del carrello

L’abbandono del carrello rappresenta uno dei problemi principali per molte attività di e-commerce. Molti fattori possono influire sulla decisione del consumatore di non acquistare ciò che si ha aggiunto al carrello, uno dei motivi principali è il prezzo eccessivo del prodotto, ma non è l’unico. Altri motivi comuni includono: 

• L’insoddisfazione riguardo alle opzioni di pagamento disponibili, 
• La mancanza di informazioni dettagliate sui prodotti, 
• Il processo di check-out troppo complicato, 
• La lentezza del sito web o dell’applicazione mobile, 
• L’insoddisfazione riguardo alle politiche di reso e spedizione, ù
• La mancanza di fiducia nella sicurezza dei dati personali e delle transazioni, 
• O semplicemente, il subentrare di una distrazione esterna durante il processo di acquisto.

Per evitare l’abbandono del carrello, è fondamentale comprendere i motivi che portano il consumatore a prendere questa decisione e lavorare per rimuovere gli ostacoli che impediscono un’esperienza d’acquisto positiva.

6 Strategie per prevenire l’abbandono del carrello

Esistono numerose tecniche e best practice che possono essere utilizzate per prevenire l’abbandono del carrello e migliorare il tasso di conversione delle attività di e-commerce. Tra le principali troviamo:

1. Ottimizzare il processo di check-out, rendendolo il più semplice e veloce possibile. Il processo di check-out dovrebbe essere strutturato in modo chiaro e semplice, con pochi passaggi. Dovrebbe essere possibile completare l’acquisto in pochi clic, senza dover inserire troppe informazioni personali. In questo modo, il cliente non si sentirà sopraffatto dalle troppe richieste e potrà completare l’acquisto in modo rapido e senza interruzioni. Inoltre, è importante rendere il processo di check-out mobile-friendly, poiché sempre più utenti utilizzano smartphone e tablet per fare acquisti online. Tale processo deve quindi essere progettato in modo responsivo, per garantire che sia facile da utilizzare su dispositivi mobili.
2. Mostrare i costi totali in modo chiaro. I clienti possono sentirsi scoraggiati quando vedono costi aggiuntivi, come tasse di spedizione, tasse aggiuntive o altri oneri che non erano previsti. Mostrare i costi totali in modo trasparente fin dall’inizio può sicuramente semplificare il processo d’acquisto.
3. Utilizzare promozioni e sconti per incentivare i consumatori a completare l’acquisto. Queste offerte possono essere applicate in diversi modi, ad esempio sconti sul totale dell’ordine, offerte a tempo limitato, sconti sui prodotti più popolari o sui prodotti che sono stati aggiunti al carrello.
4. O ancora, inviare e-mail di follow-up, ovvero e-mail personalizzate per il cliente e utilizzate per ricordare di completare l’acquisto, offrire sconti o incentivi aggiuntivi e fornire informazioni utili sui prodotti o servizi acquistati.
5. Offrire molteplici opzioni di pagamento. I clienti possono avere preferenze differenti riguardo alle modalità di pagamento. Offrire molteplici opzioni, come carta di credito, PayPal, bonifico bancario, Apple Pay e Google Pay, può aiutare a ridurre l’abbandono del carrello e a soddisfare i clienti.
6. Personalizzare l’esperienza di acquisto può migliorare la relazione tra il cliente e l’azienda. Offrire raccomandazioni di prodotti in base alla cronologia degli acquisti dell’utente o in base alle loro preferenze consente di aumentare la probabilità che l’utente completi l’acquisto.